lunedì 3 marzo 2014

Cucinare in lavastoviglie



In Via delle Cose Nuove, una delle prime cose nuove che abbiamo sperimentato è stato cucinare in lavastoviglie. Abbiamo scoperto un libro intitolato proprio così, Cucinare in Lavastoviglie, di Lisa Casali, e l'idea ci è sembrata abbastanza folle da stimolarci. Lo abbiamo comprato e messo in pratica nella lavastoviglie nuova di zecca che ci hanno regalato per il matrimonio. E' divertente, sorprendente, accurato nella spiegazione del metodo, rigoroso nei dettagli tecnici e di sicurezza, le ricette sono fantasiose e la grafica è curatissima: lo consigliamo a tutti.
Il concetto è piuttosto semplice. La lavastoviglie sviluppa calore mentre lava, e questo calore può essere usato per cuocere i cibi, con  effetti simili a quelli della cottura al vapore, a bassa temperatura e per tempi lunghi. I risultati sono risparmio energetico, una cottura salubre e la possibilità di fare tutt'altro mentre il cibo cuoce, senza bisogno di sorvegliare o prendere i tempi, dal momento che ci si basa esclusivamente sulla durata dei vari programmi della lavastoviglie e che è impossibile bruciare qualcosa.
Non stiamo scherzando. Funziona e l'abbiamo fatto davvero, diverse volte! Qui di seguito qualche precisazione su questi esperimenti culinari. 

-Come evitare di mangiare prelibati menu al gusto di detersivo per piatti? I sistemi più semplici sono due: barattoli da conserva sia con tappo a cerniera che con tappo a vite, che permettono il sottovuoto, oppure una macchinetta per il sottovuoto, di quelle a barra, che sigillano i cibi in appositi sacchetti. Noi usiamo entrambi i sistemi, per il semplice fatto che l'inesauribile retrocucina di Giusi, nostra mamma/suocera, è risultato dotato di una macchinetta per il sottovuoto a barra, piccola, maneggevole e poco usata, che la proprietaria è stata felice di prestarci a tempo indeterminato. Se non avessimo avuto la possibilità di averla gratis, forse avremmo aspettato a spendere per comprarla, visto che i versatili barattoli possono sostituirla egregiamente. Il difetto è che sono ovviamente più ingombranti e meno adattabili alla forma del cibo che intendete cuocere. 

-Come scegliere cosa cucinarci dentro?Il libro di Lisa Casali che ci ha fatto scoprire questa tecnica propone una serie di menu molto appetitosi, ordinati in base alla stagione e in base al programma di cottur… ehm, lavaggio selezionato. La differenza sta nelle diverse temperature alle quali la lavastoviglie lava, a seconda del programma scelto: da quelle basse del programma eco a quelle relativamente alte del lavaggio intensivo.  Nella prassi quotidiana, noi abbiamo usato la lavastoviglie soprattutto per cuocere carne e pesce, con i quali si ottengono i risultati migliori. Anche le uova possono essere cotte in lavastoviglie, anche se non si riesce a farle diventare sode dato che l'acqua non bolle mai. In un barattolino d'acqua inserito in un lavaggio normale, però, l'uovo giunge a destinazione perfettamente à la coque. Abbiamo intenzione di continuare a sperimentare, spaziando anche su verdure, frutti di mare, composte di frutta e consommè.

-Ma in pratica… si fa mentre si lavano i piatti?! Sì, avete capito bene. Proprio così. Anzi, sarebbe uno spreco cuocere nella lavastoviglie vuota, il risparmio energetico si annullerebbe. Si cuoce a pieno carico, riservando solo lo spazio necessario a infilare tra una tazza e un piatto il barattolo chiuso o il sacchetto sigillato. Si tira fuori la pietanza a fine lavaggio, si apre il contenitore e si mangia, a meno che la ricetta non preveda operazioni post cottura o tocchi finali di qualche genere. 

Dopo qualche mese di matrimonio abbiamo invitato entrambe le nostre famiglie per la prima volta, e davanti agli ospiti seduti a tavola abbiamo aperto la lavastoviglie pulita (fatta partire con tempistica accurata) ed estratto il menu. Il roastbeef e la composta di fragola sono stati un successone! Così, ormai, nella nostra cerchia di parenti, amici e conoscenti, siamo quelli "che cucinano in lavastoviglie".

(A volte la leggenda metropolitana si deforma, e qualcuno ci ha chiesto se era vero che cucinavamo in lavatrice. Per quello ci stiamo lavorando!).

(Dile)



Nessun commento:

Posta un commento