Siamo stati allo zoo, che è grande e molto bello, immerso nella “giungla” che circonda la città, perché l’assistente sociale ci ha detto che voleva andarci. E quindi, zoo. Certo, dopo venti passi ha cominciato a chiedere “bao bao” (prendimi in collo). Non è un gran camminatore. Sul piano fisico, in effetti, è indietro su tutta la linea. Ma non è nemmeno una piuma, e quindi questo zoo ce lo siamo girati palleggiandocelo in braccio e vagando zavorrati dai daxiang (gli elefanti) alle changjinlu, anzi le CHANGJINLU CHANGJINLU CHANGJINLU!!!!!! (le giraffe). Niente comunque ha riscosso tanto entusiasmo quanto le galline che giravano libere all’ingresso dello zoo, inseguite in preda al terrore da una mandria di umani sotto i sette anni (Muji! Muji! MUJIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!).
Oggi invece, visto che c’era un sole stupendo, lo abbiamo fatto stancare a dovere al parco giochi, anche perché appunto ci hanno detto di puntare a fare “physical training” e allora via scivoli a ripetizione, corse varie, grandi scalate sul castelletto…. Forse è per questo che dorme, in effetti! È stato abituato a fare tante cose da sé, mangiare, mettersi i vestiti, asciugarsi i capelli col phon, buttare via gli innumerevoli fazzoletti che chiede ogni 5 minuti per pulirsi (eh vabbè, avremo tempo per parlargli di impatto ecologico!), addirittura piangere in silenzio poveretto, che una cosa che spezza il cuore… speriamo di conservare il bene fatto, di non essere troppo diseducativi! e di fargli capire cosa è una famiglia, che è quello che deve veramente imparare.
Ha vissuto in un mondo sempre poco prevedibile. Gli educatori vanno e vengono, gli amichetti durano per un po’, qualcuno va via e ne arrivano di nuovi. Quando Damiano è andato a comprare il latte sotto casa lui ha chiesto a Diletta, senza particolare sconcerto, ma con vera curiosità: “baba lai ma?” (più o meno “il babbo torna?”).
Dovrà imparare che noi due saremo nei paraggi per un bel po’. Tipo per sempre. Insomma alla fine speriamo di fare il suo bene, come tutti gli altri genitori del mondo. Quale altra conclusione migliore?
Per ora, da TaiPei è tutto. Non sappiamo se ci sarà un episodio 4, un po’ perché magari da domani saremo così cotti da dormire prima di lui la sera e così lui può fare la discoteca con le luci (ACCESUO, SPENTUO, ACCESUO, SPENTUO!), un po’ perché vogliamo conservarci queste cose e metabolizzarle per bene, e ci vuole del tempo.
Siamo in cammino, tutti e tre.